[A] Sui casi e sulle modalità con cui, nella vigenza del d.lgs. 50/2016, la p.a. può procedere all’affidamento di appalti pubblici tramite semplice determina a contrarre o atto equivalente. [B] Sulla coincidenza tra ditta individuale e persona fisica titolare della medesima sotto l’aspetto sostanziale e processuale. [C] Sulla responsabilità del committente pubblico ove, a causa del ritardo nell’erogazione del finanziamento da parte di un ente finanziatore, vi sia ritardo nel pagamento degli acconti e del saldo all’appaltatore in relazione ad un appalto pubblico e sulle modalità con cui la p.a. può andare esente da ogni responsabilità per il predetto ritardo.
SENTENZA N. ****
[A] L’art. 32, comma 2, del decreto legislativo n. 50/2016 stabilisce che nelle gare sotto soglia la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, ad oggetto semplificato. L’affidamento diretto del servizio dedotto in lite è stato concesso ai sensi dell’art. ...